Per contrastare il divario economico tra i paesi del Nord e del Sud del mondo, nasce alla fine degli anni ’80 il Commercio Equo e Solidale: un modello alternativo di commercio che mette in comunicazione i produttori del Sud con i consumatori del Nord, tramite le Botteghe del Mondo, evitando intermediari e speculatori, promuovendo giustizia sociale ed economica e sviluppo sostenibile attraverso il commercio, la formazione, la cultura, l’azione politica.
Il Commercio Equo e Solidale vuole riequilibrare i rapporti con i Paesi economicamente meno sviluppati, migliorando l’accesso al mercato e le condizioni di vita dei produttori svantaggiati; garantisce infatti ai produttori un giusto guadagno e condizioni di lavoro dignitose, elimina le intermediazioni speculative e sostiene con il prefinanziamento progetti di autosviluppo.
Il Commercio Equo e Solidale propone una nuova visione dell’economia e del mondo, attenta agli interessi di tutti. È uno strumento a disposizione di ognuno di noi per difendere e promuovere i diritti economici e sociali, cambiando i perversi meccanismi di un modello economico che antepone il profitto ai diritti fondamentali degli esseri umani.
Il Commercio Equo e Solidale è un movimento che vanta oltre 40 anni di attività a sostegno di contadini e artigiani del Sud del mondo. Si tratta oggi di un’ alternativa concreta e sostenibile alle iniquità del commercio internazionale, che nelle idee dei pionieri iniziò con piccole azioni di solidarietà per dimostrare la possibilità effettiva di una sintesi tra concretezza e idealismo. Lavorare nel Commercio Equo e Solidale, o sostenerlo come consumatori consapevoli o come volontari, significa credere che un mondo diverso è possibile nella misura in cui accettiamo le nostre piccole grandi responsabilità quotidiane di cittadini inevitabilmente inseriti nei meccanismi economici della società globale.
Le botteghe GIM
Già dal 1994, con l’apertura della sua prima Bottega del Mondo, il GIM si adopera per la diffusione dei prodotti del Commercio Equo e Solidale; seguendo inoltre la tendenza comune negli ultimi anni ad ampliare l’offerta attraverso l’inserimento di piccoli produttori italiani, ed anche locali, in linea con i principi fondamentali del commercio equo e solidale.
Il nostro obiettivo non è soltanto “vendere” ma trasformare una consapevolezza nuova tra i cittadini consumatori. Nelle nostre Botteghe non trovate soltanto merce, ma idee e spunti di riflessione sullo sviluppo sostenibile, sulla giustizia e sul consumo responsabile.
Ti aspettiamo nelle nostre botteghe!