Il Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino nasce da un lungo ed intenso lavoro nell’ambito della Rete per il Clima del Verbano (www.reteperilclimadelverbano.it), un’associazione informale nata per iniziativa di alcune associazioni locali attive sui temi ambientali tra cui la Comunità operosa Alto Verbano, il CAST di Laveno, i circoli di Legambiente di Angera, Ispra e Laveno-Luino, I Care di Travedona, AIACE ed il Comitato Culturale del Centro Comune di Ricerca di Ispra.
L’obiettivo della Rete per il Clima del Verbano è costruire, con il contributo determinante delle Amministrazioni Pubbliche locali (Comuni, Comunità Montane, ecc.) e dei soggetti locali (associazioni, scuole, imprese e singoli cittadini) una strategia climatica locale da articolare in piani d’azione.
La strategia, in accordo con la dichiarazione di emergenza climatica, si propone di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra nel territorio del Verbano, nell’arco del decennio 2020/2030. Ha quindi un respiro di lungo periodo e potrà svilupparsi nel tempo con progetti a diverso livello di maturità e di pianificazione temporale.
La costruzione della strategia climatica locale e dei piani d’azione deve avvenire nell’ambito di un processo partecipato, animato dalle Pubbliche Amministrazioni, con il concorso attivo di tutti i soggetti/attori locali, ciascuno dei quali potrà portare al tavolo di lavoro promosso dall’Amministrazione idee, proposte, valori e competenze.
Nel Luinese i giovani della Comunità Operosa si sono riuniti innumerevoli volte presso la Bottega del Mondo di Germignaga ed hanno organizzato, nella serata del 29 ottobre 2019 alla Colonia Elioterapica di Germignaga, un incontro dal titolo “Clima: passare dalla consapevolezza all’azione” ove uno scienziato del Centro Comune di Ricerca di Ispra ha parlato degli effetti del riscaldamento globale. In quella serata i giovani hanno proposto ai Comuni del territorio di approvare la Dichiarazione di Emergenza Climatica che rappresenta un impegno a mettere nell’agenda delle priorità del Comune azioni volte a mitigare i cambiamenti climatici e promuovere la sostenibilità ambientale nel territorio.
È così nato il gruppo FRIDAYS FOR FUTURE Luino che ha organizzato il primo sciopero globale per il clima il 29 novembre 2019. Partecipano a questa iniziativa gli studenti del liceo Scientifico “SERENI” e dell’I.S.I.S. “Citta di Luino C. Volontè”.
Alla fine del 2020 i Comuni che hanno approvato la dichiarazione sono: Brezzo di Bedero, Laveno Mombello, Germignaga, Castello Cabiaglio, Travedona Monate, Ranco, Porto Valtravaglia, Besozzo, Cocquio Trevisago, Comabbio, Maccagno con Pino e Veddasca, Brenta e Luino (30 novembre 2020).
Nella Dichiarazione di Emergenza Climatica ogni Comune si impegna a definire una strategia climatica locale e predisporre un piano d’azione per ridurre le emissioni di gas ad effetto serra. Per fare ciò occorre attivare un processo culturale, politico e amministrativo, strutturato in un tavolo di lavoro comunale per il clima, che diventi espressione creativa di coesione di una politica amministrativa co-partecipata e co-progettata con i cittadini, le associazioni e il mondo produttivo e del commercio.
Inizia un intenso lavoro tra la Comunità Operosa ed il Comune di Luino che porta alla creazione del progetto “Giovani del Verbano per il Clima” presentato il 29 gennaio 2021 al Bando Nazionale “Fermenti in Comune” emesso dell’ANCI unitamente a diverse associazioni e scuole del luinese (Liceo e I.S.I.S). Il progetto si è aggiudicato il 15° posto su più di 900 progetti presentati, ricevendo un finanziamento complessivo di 64.500 €. Questo finanziamento permetterà di acquistare un furgone a trazione elettrica per la lotta allo spreco alimentare e la distribuzione delle eccedenze alimentari dei supermercati alle famiglie bisognose.
Come richiesto dalla Dichiarazione di emergenza climatica, Il 1° febbraio 2021 il Comune di Luino emette l’avviso per la costituzione del Tavolo di Lavoro per il Clima che inizia la sua attività il 5 marzo 2021. Lo scopo del Tavolo di Lavoro per il Clima è preparare un piano di azioni e buone pratiche volte alla riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra nel nostro territorio seguendo una ben definita strategia climatica per il Verbano, in collaborazione con la Rete per il Clima del Verbano.
Nel successivo incontro del 19 marzo si è trattato il problema della comunicazione, grazie all’intervento di Marco Geronimi Stoll, comunicazione che deve essere costruttiva, veritiera, trasparente e verificabile.
L’incontro del 9 Aprile è stato dedicato alla formazione sul clima; è intervenuto il climatologo di fama mondiale Frank Raes che ha illustrato il documento “Verso una strategia climatica locale del Verbano e Fulvio Fagiani, fondatore/primo segretario di Agenda 21 Laghi e coordinatore della Rete per il Clima del Verbano, che ha illustrato il documento “Strategia climatica locale – Proposte per i Comuni” (documenti presenti sul sito della Rete per il Clima del Verbano all’indirizzo: www.reteperilclimadelverbano.it)
Da entrambi i relatori è emersa l’importanza della mappatura del territorio ovvero la raccolta dei dati ed il loro monitoraggio al fine di avere una chiara visione delle emissioni di gas ad effetto serra per settori e per vettori energetici.
Nella prima fase le riunioni del tavolo avvengono online a causa dell’emergenza sanitaria; poi da Giugno 2021 il Comune assegna come sede del Tavolo il Centro di Aggregazione Giovanile che diventa la “Cittadella per il Clima” ove si svolgono gli incontri del Tavolo. Qui nascono i quattro Laboratori (Energia, Mobilità, Cibo e Ambiente, Comunicazione) che hanno la funzione di coinvolgere le realtà del territorio (associazioni, enti, società civile) nella raccolta attiva dei dati sulle emissioni climalteranti, nella loro elaborazione e, con un lavoro di co-progettazione, proporre azioni di mitigazione ed adattamento.
Nel luglio 2021 il Tavolo, dopo un lavoro di parecchi mesi, emette l’Inventario Base delle Emissioni nel territorio del Comune, un documento che illustra le emissioni di gas climalteranti per settore e per vettore energetico in modo che si possano definire correttamente le azioni da intraprendere.
Sempre nel mese di luglio 2021 il Comune di Luino partecipa al progetto C.O.S.MO “Capacity Building di Comunità”, presentato al Bando Cariplo “Effetto Eco”, un progetto volto a formare tecnici comunali e volontari dei Tavoli sulle Comunità Energetiche, sull’osservatorio per l’efficientamento energetico e sul monitoraggio delle emissioni. Un esempio di rete tra vari Comuni (Besozzo, Laveno Mombello, Travedona Monate e Agenda 21 Laghi) impegnati ad affrontare la crisi climatica.
Tante iniziative che dimostrano come una intensa collaborazione tra Pubblica Amministrazione e società civile può contribuire ad un futuro vivibile alle giovani generazioni.